Impianto Frenante

La Lancia ha sempre dotato le proprie vetture di sistemi frenanti di avanguardia: la Lambda aveva i freni sulle 4 ruote quando la maggior parte delle vetture in commercio avevano freni solo al retrotreno.
La Fulvia fu dotata, quindi, di un impianto a doppio circuitio anbteriore e posteriore Duplex con 4 dischi, ciascuno dotato di pinze fisse scomponibili Dunlop a due pistoncini.
Con il modello GTE, per le Berline, ed il modello Rallye 1.3s, per le Coupé, venne introdotto il servo freno che agisce sull'asse anteriore e un limitatore di frenata inerziale per il retrotreno. Curiosamente, sulla Sport 1,3 S 818362  servofreno e limitatore non vennero montati.
Sulla Rallye 1,6 HF, vettura pensata per le corse, limitatore e servofreno non vennero previsti, invece adottò dischi sottili per ridurre il momento d'inerzia e migliorarne il raffreddamento.
Su tutti i modelli di seconda serie, ad esclusione della Berlina mod. '69 che mantenne pinze Dunlop e limitatore inerziale, venne montato un impianto a doppio circuito anteriore e misto denominato Superduplex con pinze fisse monolitiche Girling e servofreno coassiale alla pompa; le pinze anteriori sono a quattro pistoncini azionate sia dal circuito anteriore che da quello misto; le pinze posteriori a due pistoncini azionate dal circuito misto; il limitatore di frenata diventa meccanico in funzione del carico, azionato dal movimento dell'assale posteriore.
Il freno a mano nella prima serie interagisce direttamente sui dischi posteriori con una coppia di proprie pinze meccaniche. Sulla seconda serie invece, il freno a mano opera su un tamburo ricavato nel disco posteriore stesso.