Il motore è arrivato in UniPa

Lo scorso 7 Maggio, in una Palermo resa ancora più bella da una splendida giornata di sole siciliano, si è tenuta la cerimonia di consegna del motore Fulvia da parte del Lancia Fulvia Club al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo, con la partecipazione del Conservatore del Museo Ing. Giuseppe Genchi, del Presidente del Lancia Fulvia Club Piero Vanzetti, e del Vicepresidente Ing. Giorgio Onori.  L’evento è sostenuto dal Lancia Club, titolare del Registro Storico Lancia, in quanto il Fulvia Club è Club Riconosciuto Aderente dal 2020.

La cerimonia ricorre nel sessantesimo anniversario della presentazione al Salone di Ginevra della Lancia Fulvia Berlina. L’idea di arricchire la notevole collezione del Museo dei Motori di Palermo con un esemplare di motore Lancia Fulvia risale al raduno del Lancia Fulvia Club tenutosi dal 22 al 25 Aprile 2022, incentrato sulla storia della famiglia Florio, durante il quale i partecipanti hanno potuto ammirare la dotazione del Museo. Il motore Lancia Fulvia così assurge alla posizione che merita nella storia motoristica italiana, e si aggiunge al motore Lancia Delta HF Turbo già in possesso del Museo. Il motore Lancia Fulvia si contraddistingue per la sua concezione innovativa a V stretto, già oggetto di brevetto nel 1915, con angolo pari a 12053’28” e dalla sua inclinazione a 45o, da cui consegue la sua estrema compattezza e peso contenuto, caratteristiche che l’hanno reso di particolare interesse per propulsori di aviazione. La raffinatezza delle soluzioni tecniche sono evidenti nelle soluzioni adottate, quali la collocazione del punto di intersezione dei piani individuati dagli assi cilindri al di sotto dell’asse albero a gomiti, la vicinanza dei perni di manovella e la presenza di soli tre cuscinetti di banco, che limitano le dimensioni del motore anche in lunghezza, la distribuzione bialbero in testa, ed il particolare disegno degli stantuffi a testa e con incavi ricavati su di essi ad uso delle valvole, per facilitare la combustione della miscela.

Nato da un’idea di Giuseppe Genchi, il Museo custodisce numerosi notevoli esemplari di motori d’aereo e di auto, e strumentazione utilizzata per il loro controllo qualitativo, curandone il restauro basato su un attento studio della documentazione dell’epoca e recuperando le relative informazioni costruttive dalle persone che li hanno progettati, costruiti e manutenuti. Il motore Lancia Fulvia è stato reperito da Giorgio Onori che ne ha seguito personalmente il restauro. In occasione della cerimonia, si è tenuto un folto raduno di auto Lancia appartenenti a collezionisti siciliani, che hanno partecipato numerosi ed appassionati, dimostrandosi ancora una volta una realtà su cui contare per la vita del Lancia Fulvia Club.

Nel corso della cerimonia sono stati premiati con il gagliardetto Lancia Fulvia Club Emilio Alfisi, Presidente del Circolo Lancia Sicilia, Vincenzo Carollo, Presidente del Sicilia Classic di Palermo, Elio Lo Cascio in rappresentanza del Veteran Car Club Panormus di Palermo, Antonio Mannino, Presidente del Circolo Vernagallo di Carini, Sergio La Monica in rappresentanza del Circolo Florio di Palermo, in segno di ringraziamento per la partecipazione ed il supporto all’evento. Un doveroso cenno di apprezzamento all’operato del Rappresentante per la Sicilia e Commissario Tecnico del Club Ivan D’Angelo, organizzatore dell’evento, che ha confermato ancora una volta la sua capacità di attrarre numerosi entusiasti del marchio Lancia per questa significativa occasione.  L’evento si è concluso, come nelle migliori tradizioni, con un pranzo tenutosi presso il ristorante Jebel Grin Centro ricreativo dell’Esercito “La Favorita” di Palermo.  Ancora una volta Palermo ha confermato la propria bellezza accresciutasi nel corso di secoli di storia, con tesori artistici di incredibile valore, e la grande ospitalità della sua gente.

Un sentito grazie ed un cordiale arrivederci a Palermo!

Testo e foto: Ing. Michele Verdi 

I commenti sono chiusi